COSTRUIAMO CASE NEL RISPETTO DELLA NATURA
a Milena in provincia di Caltanissetta 

Efficienza energetica ed energie rinnovabili, ecco il futuro! Con le nuove tecnologie disponibili si puó ridurre il consumo complessivo di energia della tua casa. Gli edifici eco-sostenibili rappresentano il futuro dell'ediliza!

Lavorare bene significa offrire ai clienti flessibilità operativa e disponibilità alla collaborazione ed alla risoluzione dei problemi. Siamo fermamente convinti che per diffondere un materiale e facilitarne l'uso bisogna diffondere la conoscenza del materiale stesso.

La nostra azienda è specializzata nella costruzione di case prefabbricate in cemento di 30 Mq, 60 Mq, e 80 Mq, inoltre su richiesta dei nostri clienti e possibile realizzare un progetto specifico per aumentare la metratura della superficie, l’altezza delle nostre case e di 3 metri e le pareti sono di ben 16 cm realizzati con materiali coibentati.

Garantiamo personalmente il nostro prodotto in quanto siamo sicuri della qualità dei materiali utilizzati per la costruzione. 

Sotto abbiamo messo tutte le info di ciò che serve per avere le giuste autorizzazioni per la messa in opera di una casa prefabbricata per tutte le info in merito non esitate a chiamarci saremo lieti di darvi tutte le risposte ai vostri quesiti.
Contatti

CASA PREFABBRICATA: ECCO LE AUTORIZZAZIONI NECESSARIE

Quali elementi servono per realizzare una casa prefabbricata? Serve un terreno edificabile? Che tipo di progetto è necessario? Quali sono gli oneri comunali? Serve una direzione dei lavori? Come si ottiene l’abitabilità, come si accatasta?

Dagli scavi, alle fondazioni in cemento armato, agli allacci delle utenze alla rete comunale e alle fognature fino alla sistemazione dell’area cortiliva: ecco i 10 passi necessari per avere la vostra casa prefabbricata.

Sempre più persone si affidano ad esperti per realizzare una casa ecosostenibile che punti al massimo del risparmio energetico. Le case prefabbricate in legno rispondono a tutti questi requisiti. Ecco il percorso burocratico per costruirne una.

SERVE IL TERRENO EDIFICABILE PER
REALIZZARE UNA CASA PREFABBRICATA?

La casa prefabbricata non è una roulotte o una casa su ruote, non può essere spostata a vostro piacimento. I prefabbricati sono edifici a tutti gli effetti e quindi come tutte le altre costruzioni necessitano di una serie di autorizzazioni.

Il terreno edificabile è la prima di queste: non si può quindi realizzare una casa prefabbricata abitabile su un terreno agricolo. Nel caso poi che vogliate abbattere un vecchio edificio per realizzarne uno prefabbricato a risparmio energetico dovrete rispettare la sagoma esistente ma in entrambi i casi il terreno sul quale sorgerà l’edificio dovrà essere edificabile.

QUALE PROGETTO PER UNA CASA
PREFABBRICATA

Come per qualsiasi altro edificio, anche la casa prefabbricata in legno ha bisogno di un progetto che sia realizzato da un professionista iscritto all’albo, possa essere questo un geometra, un architetto o un ingegnere.

Il progetto dovrà tenere conto dei vincoli paesaggistici, morfologici e urbanistici della zona.

LA DIREZIONE DEI LAVORI

A progetto presentato e approvato dalla commissione edilizia del Comune, si passa ai lavori sul campo per i quali è necessaria la direzione dei lavori.

Questa potrà essere svolta dallo stesso progettista oppure da un professionista di fiducia scelto dal proprietario.

LE AUTORIZZAZIONI PER COSTRUIRE UNA CASA PREFABBRICATA

Questi riassumendo i documenti da presentare per ottenere le autorizzazioni a costruire una casa prefabbricata:

• relazione geologica del terreno di costruzione;
• relazione e piani generali e operativi sicurezza del cantiere;
• ottenimento della concessione edilizia;
• comunicazione al Comune di inizio e fine lavori;
• comunicare direttore dei lavori;
• deposito del progetto al Genio Civile.

CASA PREFABBRICATA: QUALI ONERI SI PAGANO AL COMUNE

Nel caso in cui vogliate sostituire il vecchio stabile con una casa prefabbricata vi servirà soltanto una D.I.A., una Dichiarazione di inizio attività. In questo caso il progettista dovrà presentare agli Uffici tecnici del Comune dove si trova lo stabile, una relazione che dimostri la conformità delle opere, il rispetto di quelle sulla sicurezza e igienico sanitarie. Al termine dei lavori il progettista dovrà predisporre il certificato di collaudo finale che attesti la conformità dell’opera.

Nel caso di costruzione ex novo, servirà presentare all’Ufficio Tecnico il progetto con le relazioni allegate di elaborati tecnici, grafici e descrittivi necessari e attendere il parere della commissione edilizia. In questo secondo caso gli oneri di segreteria saranno più alti e proporzionati all’opera da realizzare.

Le cifre variano da Comune a Comune e vanno da quelle fisse per le marche da bollo a quelle per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria fino all’allaccio in rete.
Gli oneri per una casa prefabbricata sono:

• la tassa del permesso per costruire;
• oneri di urbanizzazione per allaccio di elettricità, acqua e gas;
• iva del 4% per la prima casa e del 10% per la seconda casa.

Più le spese per la messa in sicurezza del cantiere e quelle per i lavori di fondazione.

LE FONDAZIONI DI UNA CASA PREFABBRICATA

Ottenute tutte le autorizzazioni, si procede con le fondamenta e una casa prefabbricata ha bisogno di fondamenta in cemento armato perché appunto è una casa a tutti gli effetti e gli elementi andranno ancorati ad una struttura solida e non al terreno.

Servirà quindi una ditta che possa realizzare gli scavi e le tracce come per una casa tradizionale che si coordini con la ditta di costruzione della casa prefabbricata per ottenere i carichi per dimensionare la platea e a predisporre tutti gli scarichi al posto giusto.

Realizzato lo scavo dovrà essere realizzata la platea in cemento armato sulla quale verrà posizionato e fissato il prefabbricato.

GLI SCAVI NECESSARI PER UNA CASA

Quando si procede alla realizzazione degli scavi per una casa prefabbricata, bisogna tenere conto di tutte le componenti necessarie ad una casa tradizionale.

Vanno infatti calcolati gli scavi per le tubature dell’acqua, per gli scarichi in fogna e per l’allaccio dell’impianto elettrico.

Se la ditta che esegue gli scavi è diversa da quella che realizza la casa prefabbricata, il direttore dei lavori dovrà essere molto attento al coordinamento delle due aziende per fare in modo che gli scavi coincidano esattamente con gli allacci previsti dal progetto.

GLI ALLACCI ALLE UTENZE

Per quanto riguarda gli allacci alle utenze di una casa prefabbricata, questa segue le stesse identiche linee guida di una casa tradizionale.

Dopo aver predisposto tutti gli scavi per far passare sia l’impianto elettrico che quello idrico-fognario e quello del gas, si procede con la richiesta al Comune e all’operatore che si preferisce. Per presentare richiesta sono necessarie:

• progetto dell’abitazione
• concessione edilizia.

LE FOGNATURA IN UNA CASA PREFABBRICATA

L’allaccio alla fognatura di una casa prefabbricata segue le stesse regole di una costruzione tradizionale, ecco perché è importante che la platea di cemento armato rispetti il progetto per quanto riguarda i punti di scarico.

Essendo poi una casa prefabbricata ecosostenibile e a risparmio energetico, si consiglia un impianto di riciclo dell’acqua piovana.

COME SI ACCATASTA UNA CASA PREFABBRICATA

Per quanto riguarda l’accatastamento delle case prefabbricate, solo quelle al di sotto degli 8mq non devono essere accatastate, in tutti gli altri casi si parla di abitazioni vere e proprie perché dotate di fondazioni e di struttura fissa, quindi devono essere accatastate come una normale abitazione.

COME OTTENERE L’ABITABILITÀ DI UNA CASA PREFABBRICATA

Il certificato di abitabilità di una casa prefabbricata viene rilasciato dal Comune e per ottenerlo serve la regolarità di tutta la documentazione riguardante gli impianti di luce, gas e idrico-fognario che è attestata dalla dichiarazione di conformità.

A rilasciare questo documento deve essere la ditta o le ditte che si sono occupate dei lavori. L’immobile dovrà anche essere dotato di Attestato di Qualificazione Energetica, ossia il documento che indica il livello di consumo di energia dell’abitazione, necessario anche per eventuale affitto o la vendita dell’immobile.

La domanda di abitabilità dovrà essere presentata al Comune dove si trova l’immobile allegando anche:

• il collaudo strutturale
• la dichiarazione di conformità alle norme in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche

CASE PREFABBRICATE IN CEMENTO

  • Caratteristiche, vantaggi e svantaggi

    Quando si sceglie di mettere su famiglia una delle prime cose da tenere in considerazione è quella di acquistare casa e, perché no, magari un prefabbricato in cemento. Ma quali sono le caratteristiche di questi immobili? Presentano dei vantaggi o degli svantaggi particolarmente evidenti? I prezzi sono abbordabili?


    Risponderemo a queste ed ad altre domande nel corso delle prossime righe, insieme ai tecnici di Schillaci e Cordaro Costruzioni, azienda leader nelle case prefabbricate in cemento armato.

  • Cosa sono?

    Le case prefabbricate sono delle unità abitative costruite in larghissima parte in fabbrica e quindi assemblate sul terreno edificabile entro pochi giorni dall’avvenuto trasporto del blocchi. Se insomma in un cantiere tradizionale gli operai sono costretti a dislocare in loco tutto ciò che serve per costruire e rifinire una struttura, cosa che ovviamente allunga di molto le operazioni, in questo caso i tecnici saranno chiamati soltanto a realizzare le fondamenta e quindi a montare i moduli abitativi.


    Le case prefabbricate al giorno d’oggi vengono costruite principalmente in cemento armato o legno; sono quindi solide e piacevoli alla vista. Tutta via nel nostro paese il ricorso al prefabbricato è tradizionalmente visto con una certa diffidenza. Complici le nuove tecniche edilizie utilizzate e la diffusione capillare di queste strutture in tutto il resto d’Europa, i pregiudizi che vorrebbero i prefabbricati come abitazioni di scarso valore estetico e costruttivo, destinati ad offrire un tetto in situazioni di accomodo o transitorie oppure ancora alle vittime di calamità naturali di ogni ordine e grado, si sta però lentamente estinguendo.


    Tra l’altro queste strutture possono essere ritenute molto più ecologiche rispetto alle case tradizionali soprattutto in virtù del loro ridotto impatto ambientale e dell’attenzione al risparmio energetico. Inoltre molti prefabbricati ormai vengono considerati particolarmente sicuri in caso di sismi. E la loro durata? Praticamente uguale a quella delle case tradizionali!

  • Tipologie

    I prefabbricati in cemento sfruttano elementi portanti realizzati in calcestruzzo armato. Se questa caratteristica accomuna tutte le strutture appartenenti a tale categoria, è possibile comunque affermare che esistano tre diverse tipologie di prefabbricati in cemento.


    Nel dettaglio in commercio sono reperibili prodotti leggeri, vale a dire ottenuti dalla miscela di calcestruzzo ed inerti a basso peso specifico, pesanti ed industriali. La prima tipologia è in genere costruita in fabbrica soltanto nelle sue strutture portanti, la restante parte dell’edificio invece viene edificata in cantiere consentendo all’acquirente di personalizzare parecchio l’immobile in cemento alleggerito.


    I prefabbricati in cemento pesante invece vengono di solito interamente costruiti all’interno della fabbrica e prevedono che le pareti da assemblare in loco siano già dotate di impianto idraulico ed elettrico.


    Un discorso simile vale per il prefabbricato industriale che in genere si distingue dalle altre tipologie per un’attenzione non eccessiva all’aspetto estetico.

  • Vantaggi e svantaggi

    Un prefabbricato in cemento è garantito e certificato in tutte le sue componenti che, per altro, vengono di volta in volta testate, cosa che paradossalmente non avviene quando si acquista un’abitazione tradizionale.


    Quelle in esame quindi sono strutture ecosostenibili, ignifughe, in grado di garantire sicurezza in caso di sismi, di veloce edificazione e dai costi certi soprattutto se l’azienda edile si distingue per la realizzazione di case prefabbricate chiavi in mano.


    Anche la possibilità di personalizzazione con una casa prefabbricata è decisamente ampia: in altre parole non esistono, quasi limite, ai desideri realizzativi del cliente.


    L’unico svantaggio connesso alla realizzazione di una casa prefabbricata, è l’eventualità di imbattersi in un costruttore poco professionale o che utilizzi materiali di scarsa qualità. Per questo motivo è importante, al pari di ogni attività commerciale, valutare bene la reputazione online dell’azienda costruttrice che andremo a scegliere.


    Saremo lieti di potervi dare tutte le certezze di un prodotto di altissima qualità costruttiva destinata a durare nel tempo …..professionalità e competenza al servizio dei nostri clienti.

Share by: